Calciomercato

Paulo Sousa sondato dai Friedkin ma non è l’unico allenatore in lista in vista dell’esonero di Juric

Scritto da Manuel Bendoni, 4 Novembre 2024 - Tempo di lettura: 2 minuti

Il futuro della panchina della Roma rimane incerto, con diverse opzioni aperte e la possibilità di un cambio di guida che potrebbe portare inaspettate novità, una su tutte Paulo Sosa oppure un clamoroso ritorno di Claudio Ranieri

La posizione di Ivan Juric come allenatore della Roma è tornata nuovamente incerta. Nonostante la vittoria contro il Torino, la sconfitta a Verona ha messo nuovamente a rischio la sua permanenza sulla panchina giallorossa. Già in precedenza, dopo la sconfitta con la Fiorentina, la dirigenza aveva esitato nel cambiare guida tecnica per mancanza di alternative valide. Ora, però, sembrano riemergere nuovi scenari e possibili sostituti.

I Friedkin sono attualmente in movimento. Dopo una visita a Londra e una sosta a Parigi, potrebbero presto tornare a Roma per valutare di persona la situazione. Nei giorni scorsi, a Los Angeles, i Friedkin hanno anche avuto un colloquio con Charles Gould di Retexo, azienda specializzata nell’analisi dei profili tecnici tramite algoritmi. Gould è lo stesso consulente che in passato aveva suggerito i nomi di Tiago Pinto e Florent Ghisolfi. Questo rende possibile l’ipotesi di una sorpresa per la panchina della Roma, in linea con l’approccio data-driven della proprietà.

Paulo Sosa

Paulo Sosa

Il Profilo di Paulo Sousa

Tra i candidati principali emerge il nome di Paulo Sousa, attualmente allenatore dello Shabab Al-Ahli negli Emirati Arabi Uniti, dove guida la squadra in testa alla classifica. Per portarlo a Roma, i Friedkin dovrebbero pagare una clausola rescissoria, simile a quella che il Manchester United ha affrontato per ingaggiare Amorim. In caso di accordo, a Sousa verrebbe offerto un contratto biennale, ma resta ancora in sospeso la decisione se procedere con l’investimento per liberare il tecnico portoghese.

Nel frattempo, molti tifosi romanisti stanno chiedendo a gran voce un ritorno di Claudio Ranieri, che potrebbe guidare la Roma per la terza volta. Tuttavia, tra i candidati più quotati spicca Roberto Mancini, libero dopo la fine del rapporto con la nazionale dell’Arabia Saudita, e pronto ad accettare un progetto serio e di lungo termine. Anche Daniele De Rossi, attualmente sotto contratto fino al 2027, è una possibile opzione, benché la proprietà abbia espresso dubbi sul suo ritorno. De Rossi, che si trova in vacanza a New York, potrebbe tornare in città nelle prossime ore, pur non essendo tra le prime scelte della proprietà, ma è amatissimo dalla città.

In aggiunta ai nomi già discussi, nelle ultime ore è emerso anche quello di Frank Lampard, ex allenatore di Chelsea ed Everton, quest’ultimo recentemente acquisito proprio dalla famiglia Friedkin. La candidatura di Lampard è stata suggerita da ambienti legati al club inglese durante il soggiorno dei Friedkin in Inghilterra. Oltre a Lampard, un altro tecnico senza vincoli è Graham Potter, ex Brighton e Chelsea, che potrebbe rappresentare un’altra opzione. Tra gli italiani, i nomi di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri restano ipotesi teoriche, ma appaiono meno concreti per via dei loro attuali impegni. Un ulteriore possibile candidato è Terzic, già in contatto con la Roma prima della scelta di affidare la panchina a Juric. Il tecnico tedesco aveva espresso qualche riserva in merito alle ambiziose aspettative della proprietà, desiderosa di raggiungere a ogni costo la qualificazione alla Champions League.

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