Serie B: il bilancio della stagione a otto giornate dalla fine, prima della 32°
Quella della Serie B è una stagione molto equilibrata, con incredibili sorprese in classifica. Dopo la pausa delle Nazionali a sole otto giornate dalla fine della regular season, è arrivato il momento di fare un bilancio della situazione. In particolare, confrontando la classifica attuale con quella dello scorso anno dopo 31 giornate, si può comprendere come sia cambiato il rendimento delle squadre.
Il predominio delle neopromosse e delle retrocesse
Uno dei fattori che hanno maggiormente influenzato la classifica di quest’anno è l’impatto delle neopromosse e delle retrocesse. Infatti, ben 5 delle prime 8 squadre sono neopromosse o retrocesse, il che ha reso la vita difficile a molte squadre ambiziose che lo scorso anno avevano fatto bene. L’equilibrio attuale è ben rappresentato dal Cosenza, che nonostante gli 8 punti guadagnati, si trova ancora in zona playout come nella stagione precedente.
Le squadre che hanno peggiorato la propria posizione (ed il proprio gioco)
Il confronto tra la classifica di Serie B del 2023 e quella del 2022 evidenzia che solo una squadra ha fatto un miglioramento a doppia cifra: il Frosinone, che ora è capolista con 63 punti (+12 rispetto all’anno scorso). Al contrario, ben 5 squadre hanno più di 10 punti in meno rispetto allo scorso anno: Pisa (-13), Ascoli (-13), Benevento (-25), SPAL (-4) e Brescia (-29). In particolare, Brescia e Benevento si trovano ora in zona retrocessione.
La lotta salvezza è una novità assoluta
Complici i tanti club di alto livello che si trovano in fondo alla classifica, la lotta per la salvezza si gioca quest’anno a una quota decisamente superiore. Infatti, molte squadre che lo scorso anno avevano fatto bene si trovano adesso in una posizione difficile, costrette a lottare per non retrocedere in Lega Pro.
Serie B, lotta per la salvezza: il cammino delle squadre a rischio retrocessione
La Serie B è da anni un campionato molto competitivo, dove la qualità delle squadre tende ciclicamente ad innalzarsi. Quest’anno nessuna squadra sembra spacciata, ma la lotta per non retrocedere è quanto mai incerta. A poche giornate dal termine ogni dettaglio inizierà a pesare.
Giocano i playout le squadre che hanno un distacco in classifica inferiore o uguale a 5 punti. Si tratta della sedicesima e della diciassettesima squadra in classifica. Nel caso in cui il distacco sia di 6 punti o superiore, a retrocedere sarà direttamente la squadra che si piazza al diciassettesimo posto.
I playout si giocheranno in gare di andata e di ritorno. La partita di andata si svolgerà in casa della squadra messa peggio in classifica, ovvero la diciassettesima. La partita di ritorno si giocherà invece in casa della sedicesima, cioè la meglio piazzata delle due. Non si terrà conto del numero dei goal segnati in trasferta.
In caso di parità al termine delle due partite, a salvarsi sarà la squadra che ha concluso la stagione più in alto, ovvero la sedicesima in classifica, tuttavia dopo i tempi supplementari che si giocheranno nella gara di ritorno. Se le due squadre dovessero aver terminato la stagione a pari punti, si procederà ai calci di rigore.
Ecco le date dei playout:
- Giovedì 25 maggio 2023: Gara di andata (17ª vs 16ª)
- Giovedì 1 giugno 2023: Gara di ritorno (16ª vs 17ª)
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