Coppa Italia

Salernitana-Sampdoria 4-0: Inzaghi si regala la Juventus in Coppa Italia e inizia a vedere i primi risultati del suo lavoro con la squadra

Scritto da Francesco Andriani, 31 Ottobre 2023 - Tempo di lettura: 3 minuti

Un Poker che lascia poco spazio all'immaginazione, la Salernitana di Inzaghi domina la Sampdoria e troverà la Juventus negli Ottavi di Coppa Italia.

Nel match appena concluso di Coppa Italia tra Salernitana e Sampdoria, Filippo Inzaghi inizia a vedere la luce. Presa in mano una squadra senza anima, o forse proprio senza capo né coda, ha guidato i suoi verso una vittoria convincente, aprendo così la strada agli ottavi di finale.

La partita ha visto i padroni di casa prendere in mano la gara al 28º minuto con un gol di Ikwuemesi, autore tra l’altro di un assist per il raddoppio nei minuti di recupero del primo tempo. Con un convincente 4-0, due gol per tempo, il fratello grande degli Inzaghi si riserva un posto per gli ottavi, dove affronterà la Juventus. Tchaouna è stato autore invece di una doppietta.

Ikwuemesi è stato autore di prestazione imponente, riuscendo anche a segnare

Tchaouna è stato autore di prestazione imponente, riuscendo anche a segnare una doppietta

Questa vittoria ha avuto un significato particolare per Inzaghi, messo di fronte da avversario di un grande amico ed ex compagno nel Milan, Andrea Pirlo, con il quale ha condiviso anche due finali di Champions League. I due si sono affrontati due volte, e Inzaghi ha già una mini serie positiva contro il bresciano, avendo già vinto e pareggiato contro di lui nel campionato 2020-21, quando Filippo allenava il Benevento e Andrea la Juventus.

Entrambi gli hanno optato per alcuni cambiamenti nelle formazioni, facendo un ampio turnover che hanno coinvolto isecondi portieri, Costil e Ravaglia, una difesa a quattro ciascuno e un attacco completamente rivoluzionato rispetto alle gerarchie del campionato. La Salernitana ha schierato Tachouna e Botheim accanto al nigeriano Ikwuemesi, mentre la Sampdoria ha optato per un trequartista, Askildsen, dietro al duo d’attacco La Gumina-De Luca.

La partita ha visto una Salernitana determinata e aggressiva già nei primi 10 minuti, mettendo sotto pressione la Sampdoria nella loro trequarti avversaria e cercando di segnare in due occasioni. All’8º minuto, Botheim, mentre al 10º minuto, Maggiore hanno cercato di concludere con tiri in posizione centrale. La Sampdoria ha risposto al 13º minuto con un tentativo di De Luca, una delle poche occasioni per il doriano.

La Salernitana ha segnato al 28º minuto del primo tempo, grazie alla prima rete italiana del ventiduenne nigeriano Ikwuemesi. L’azione è nata da una palla servita da Legowski, con Ikwuemesi che ha ricevuto di spalle alla porta, si è girato e ha calciato in rete una palla smorzata da Gonzalez che ha ingannato il portiere Ravaglia. Inzaghi è stato vicino al raddoppio al 35º minuto, prima con un tiro di Botheim deviato in corner da Ravaglia e poi con lo stesso norvegese posizionato sul secondo palo su un calcio d’angolo, ma il suo colpo di testa è finito a lato.

Il raddoppio della Salernitana è arrivato nel primo minuto di recupero, con Tchaouna, che aveva visto annullare un gol per fuorigioco un minuto prima, ricevendo un passaggio in profondità da Ikwuemesi sulla destra e segnando con un potente tiro di sinistro imprendibile sul primo palo.

Nel secondo tempo, la Sampdoria ha cercato di fare qualcosa avanzando il proprio baricentro e dialogando maggiormente sulle fascie, ma senza mettere in difficoltà la difesa della Salernitana. Intorno al 65º minuto, l’allenatore Filippo Inzaghi ha effettuato un doppio cambio strategico, sostituendo due terzi dell’attacco: Ikwuemesi ha lasciato il posto a Simy e Botheim è stato rimpiazzato da Cabral.

Tchaouna, ha segnato la terza rete per i padroni di casa al 67º minuto (siglando la sua doppietta personale), poi sul finale la rete del 4-0 signata da Jovane Cabral ed un fischio finale arrivato al novantesimo minuto preciso, per non infierire su una sconfitta per Pirlo veramente pesante.