C’è tanto Guglielmo Vicario in questo inizio di campionato del Tottenham: è lui il miglior portiere della Premier
Miglior portiere in Europa, in questo momento, Vicario si fa rimpiangere da mezza Serie A e dimostra di essere all'altezza di Tottenham un primo in classifica dopo nove giornate.
Nel sorprendente Tottenham di Ange Postecoglou, uno degli attori principali è un volto che abbiamo imparato ad apprezzare nella nostra Serie A, che risponde al nome di Guglielmo Vicario.
Gioiello dell’Empoli, indiscusso protagonista della salvezza dei toscani, il portiere si è accasato alla squadra degli Spurs l’estate scorsa ed è attualmente il miglior portiere della Premier League. A soli 27 anni, ha accumulato il maggior numero di partite senza subire gol nel campionato (ben 4), con un’incredibile percentuale di parate dell’82% negli 810 minuti che ha giocato.
Quanto conta un portiere nell’economia di una squadra? Ve lo diciamo subito, quanto un bomber davanti. Questi numeri sono sia il riflesso della solidità della squadra, ma anche il frutto della bravura del singolo: Guglielmo non ha avuto alcuna paura ad ereditare il ruolo di Lloris. Grazie anche al suo contributo, gli Spurs sono attualmente in testa alla classifica, con un vantaggio di due punti sul Manchester City. Delle prime nove partite giocate, ne hanno vinte ben sette e ne hanno pareggiate due.
Vicario ha sostituito Lloris in un momento di ricostruzione della squadra, con un allenatore proveniente dal Celtic Glasgow, che fino a poche settimane fa era relativamente sconosciuto e senza Harry Kane.
In questo anno di addio di Harry Kane, i londinesi dominano la scena. Un grande merito va al loro allenatore Ange Postecoglou, che, a 58 anni, sta sfruttando la sua prima grande opportunità nella carriera. Ma il tecnico di origine greca non può fare a meno di ringraziare il suo portiere, Guglielmo Vicario, che sta dimostrando di essere un autentico numero uno. Con una serie di parate spettacolari, l’ex giocatore dell’Empoli guadagna costantemente l’attenzione e, anche se in modo discreto, è già considerato il miglior portiere italiano in circolazione. Sarà contenta la selezione azzurra della nazionale vista la presenza di Donnarumma, Provedel, Meret ed altri numeri uno. C’è da dire che i numeri di Vicario non cadono dal cielo: il ragazzo è costantemente sopra la media dei suoi colleghi, anche quando all’inizio ha avuto un ruolo da comprimario di lusso, nonostante fosse da tempo un portiere straordinario.
Forse questo è dovuto al fatto che è arrivato nel calcio di alto livello un po’ più tardi rispetto ad altri. Ha debuttato in Serie A all’età di 24 anni e ha iniziato la sua prima stagione da titolare all’Empoli a 25 anni, ma Vicario è un portiere reattivissimo, dinamico e parla spesso con i suoi compagni. Sono molte le squadre hanno manifestato interesse per lui, anche nella nostra Serie A ma solo il Tottenham ha davvero creduto in questo ragazzo di un metro e novanta.
Percentuali di interventi decisivi dei portieri in Premier League in questo inizio di stagione:
- Guglielmo Vicario – 82.9%
- Sam Johnstone – 81.5%
- Robert Sánchez – 78.6%
- Bernd Leno – 76.7%
- Alisson – 75.7%
Abile nelle uscite sia alte che nell’uno contro uno, è estremamente elastico e reattivo, fa reparto anche con i piedi: sono in media 3,56 le parate a partita decisive in questo inizio di campionato. Molte squadre potrebbero fare da testimone a questo discorso, vedi la Juventus con Buffon, ma senza scomodare i grandi del passato (Casillas, Neuer) basta citare Maignan del Milan, che con i piedi è un regista aggiunto. Se dovessimo accostare Vicario a qualcuno, forse Buffon è il portiere a cui più assomiglia per caratteristiche, anche se la scalata per sfiorare un mito assoluto come Gianluigi è veramente ardua.