Champions League

Di tutte le gare di Champions della settimana solo la Juventus è rimasta ferma sullo 0-0

Scritto da Luca Turtulici, 23 Gennaio 2025 - Tempo di lettura: 2 minuti

La Juventus appare immatura, poco concreta e poco solida, e necessita di un cambio di passo immediato per evitare un percorso europeo deludente

Diciamo che bastava il pareggio per accontentarsi della matematica. Diciamo anche che quel 17° posto nella classifica generale di Champions dopo le gare di mercoledì non è il massimo da vedere.

Thiago Motta sulla panchina bianconera

Thiago Motta sulla panchina bianconera

Così nel marasma di risultati, di rimonte (come quella del Barcellona e del Paris, ad esempio), c’è quel risultato che quasi smacca con lo spettacolo della Champions di martedì e di ieri: la Juventus non è riuscita a segnare, mantenendo comunque la porta inviolata, ma negandosi quel guizzo in classifica che le sarebbe servito per avvicinarsi e attraccare agli ottavi in maniera più sicura.

Sabato ci sarà il Napoli di Conte, con il salentino deciso a far fuori definitivamente i bianconeri dalla corsa scudetto. No, non dovrebbe trattarsi di vendetta sportiva, c’è un’Inter da tenere dietro, che ha ancora una gara da recuperare e può raggiungere in classifica gli azzurri. C’è uno scudetto da riportare a Napoli e il popolo napoletano inizia finalmente a crederci: Conte è specialista in missioni scudetto.

Juventus, una prestazione insufficiente

Che la concentrazione sia andata in trasferta con la squadra o sia rimasta a Torino per preparare al meglio l’anticipo di sabato in Serie A, la prestazione degli uomini di Motta è stata insufficiente. Nonostante la sconfitta di diverse squadre in competizione diretta, i bianconeri hanno sprecato una grande occasione per accedere direttamente agli ottavi di Champions League, finendo invece per approdare ai playoff, probabilmente contro un avversario temibile. La squadra è apparsa priva di personalità, determinazione e qualità, evidenziando i suoi limiti attuali.

Ma non è il gioco a mancare, è la concretezza sottoporta

In una competizione come la Champions League, ogni errore pesa. Un’occasione clamorosa sprecata da Nico Gonzalez nella ripresa ha sottolineato l’incapacità della squadra di sfruttare i momenti chiave, condizionando pesantemente il cammino in Europa. Questo lascerà ai bianconeri molti rimpianti.

Gli importanti investimenti fatti per Nico Gonzalez, Koopmeiners e Douglas Luiz (circa 150 milioni complessivi) non hanno finora portato i risultati sperati. I tre giocatori non sono ancora riusciti a incidere nelle prestazioni della squadra, evidenziando difficoltà di adattamento al livello richiesto. Se la squadra non apporterà miglioramenti significativi, difficilmente potrà essere competitiva nella fase ad eliminazione diretta.

Cosa rischia la Juventus? Ecco i probabili accoppiamenti ai playoff se la classifica rimarrà tale anche dopo la prossima gara casalinga contro il Benfica.

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